BOLOGNA. Bologna si conferma campo inespugnabile o quasi, il Camaiore domina e crede in un successo netto, ma il clima incandescente di una tifoseria che non ti aspetti per una piazza abituata al grande volley, combinata con alcune scelte arbitrali dubbie, sempre in favore dei padroni di casa, tengono in pista il Bologna, lo galvanizzano ed alla fine, dopo quasi tre ore di gioco, per i bluamaranto arriva una sconfitta amara e difficile da digerire. Un solo punto portato a casa “quando i meriti dicevano chiaro, 3 punti per noi e 0 per loro” come ha dichiarato a caldo il tecnico Luca Tazzini.
Nel primo set Bologna schiera Gemelli, Pellegrino, Cau, Cordano, Gallesi, Andreatta, Libero Arnodo. Il Camaiore risponde con Pezzini, Poli, Chiti, Nannini, Ceccherini, Fenili e Libero Cei. Set dominato dai bluamaranto fino alle battute finali. Un massimo vantaggio al secondo time out tecnico 10-16, poi la paura di chiudere e così sul 23 grazie al turno al servizio di Cordano, Bologna ritrova la parità.Il Camaiore non sfrutta tre palle set, fa meglio Bologna che chiude 28-26.
Il primo set va in fumo ed il Camaiore invece di sgretolarsi come era successo in altre trasferte si fa forte e si aggiudica i due set successivi.
Nel secondo set entrambe sono in campo con formazioni invariate. Sull’11-12 Tazzini mette dentro capitan Bernieri per Pezzini al servizio. I ruoli si invertono ed al secondo time-out tecnico è Bologna a guidare 16-15, ma il Camaiore torna subito avanti. Un muro di Bernieri su Pellegrino costringe i padroni di casa al time –out, siamo 17-19. Sul finale di set i due tecnici ricorrono spesso al time-out: sul 21-22 è il Camaiore, sul 21-23 di nuovo Bologna. Al rientro Tazzini alza il muro con Sisti per Ceccherini, ma Bologna va a segno e vanifica. Ceccherini torna in campo. Il Camaiore si aggiudica il set sul 22-25 grazie ad un errore dei padroni di casa.
Nel terzo set, Bologna schiera la stessa formazione, mentre per il Camaiore il tecnico premia Bernieri per Pezzini. Quello del Camaiore è un avvio sprint 1-6. Dopo il muro del capitano blu-amaranto Bernieri, sull’opposto Pellegrino arriva il time out degli emiliani. Il set rimane un dominio bluamaranto (3-8 e 9-16 ai time –out tecnici). Sul 14-17 Bologna prova il doppio cambio con Lambertini per Cordano e Decarli per Cau, ma la situazione non cambia, sul 11-20 è time out per bologna e sul 12-21 Croatta è dentro per Andreatta. Questa volta il Camaiore non ha paura di chiudere e sigla con Poli il 16-25.
Nel quarto set il Camaiore ripropone il sestetto del terzo, Bologna inserisce Decarli per Cau e Lambertini per Cordano. Ancora un avvio sprint bluamaranto vale il 3-7. Bologna inserisce Cordano per Lambertini, ma Poli sigla il 3-8. Il Camaiore sembra avviato verso il successo netto, ma nel corso del set, alcune scelte arbitrale dubbie in favore degli emiliani (tocchi a muro non ravvisate, una chiamata doppia in difesa di Nannini e invasioni sotto rete non viste per fare alcuni esempi), danno ossigeno ai padroni di casa, che sorretti da una tifoseria quanto mai caliente si ripropongono a gran voce. Accorciano le distanze e con un muro di Decarli su Poli trovano sul 14-13 il sorpasso. Tazzini è costretto a fermare il gioco, ma i ruoli sono invertiti ed è Bologna a macinare punti (16-14). Rigenerato dalla spinta del proprio pubblico e dalle scelte arbitrali Bologna allunga 20-16, ma il time out di Tazzini fa bene ai bluamaranto che accorciano. Sul 23-22 è Bologna a chiamare time-out. Sul 24-23 gli emiliani hanno il primo set ball, Tazzini ripropone Sisti per Ceccherini, ma Andreatta sigla l’ennesima azione al cardiopalma.
Nel quinto set, Camaiore in campo con il sestetto invariato, Bologna ripropone la formazione dei primi due set. Questa volta sono i Bolognesi ad avere una marcia in più e guidare 8-5 al cambio campo, il Camaiore è in campo ancora incredulo del mancato successo. Sull’11-6 Tazzini prova a scuotere i suoi, sull’11-7 Sisti è in campo per Ceccherini ma Bologna vanifica. Sul 12-8 Pezzini è dentro per Bernieri (dolorante ad un ginocchio). Il Camaiore si scuote e torna in pista. Sul 13-10 Bologna è costretto al time-out. Sul 14-12 Bernieri torna in campo al servizio. Il primo match-ball è annullato. Per Bologna è ancora time-out. Ma Pellegrino non sbaglia la seconda palla match e così sigla il 15-13 definitivo.
Da segnalare a fine gare un comportamento non propriamente corretto da parte di alcuni giocatori del Bologna e della sua tifoseria nei confronti dei bluamaranto. Un comportamento che ha rispecchiato quello tenuto durante l’intero incontro e che ripetiamo, non ti aspetti da una piazza abituata al volley di alto livello.
